Continuano gli sbarchi tra Calabria e Sicilia e a pochi giorni di distanza dall’ennesima notizia tragica sulla morte di 130 migranti passeggeri delle due navi che si sono capovolte a tre miglia dalla costa libica, l’Italia registra l’anno dei record degli arrivi via mare (finora sono sbarcati in Italia oltre 130mila persone).
Si registra anche il picco delle presenze di persone nelle strutture di accoglienza nazionali: 61.536 ad oggi, secondo gli ultimi dati del Viminale. Se si calcola che le spese per vitto ed alloggio di ciascun migrante ammontano in media a 30-32 euro al giorno, il costo complessivo degli stranieri al momento accolti si aggira sui 2 milioni di euro al giorno. Ci sono quattro tipologie di strutture che ospitano i migranti: i Centri di identificazione ed espulsione (Cie) che sono 4: Torino, Roma, Bari e Trapani; i Centri governativi per richiedenti asilo (Cara r-Cpsa (10.368). E’ la Sicilia, con 14.719 migranti accolti, a sopportare il maggior peso dell’ondata migratoria: si tratta di un quarto del totale nazionale. Segue il Lazio con 7.822 (13%), la Puglia con 6.004 (10%), la Lombardia con 5.653 (9%), la Calabria con 4.558 (7%).
Ecco gli stranieri accolti per regione al primo ottobre:
– Sicilia 14.719 24% Lazio 7.822 13% Puglia 6.004 10% Lombardia 5.653 9% Calabria 4.558 7% Campania 4.104 7% Emilia-Romagna 2.790 5% Piemonte 2.719 4% Toscana 2.170 4% Veneto 1.774 3% Marche 1.542 3% Liguria 1.402 2% Friuli-Venezia Giulia 1.238 2% Molise 1.092 2% Sardegna 1.053 2% Umbria 824 1% Basilicata 812 1% Abruzzo 740 1% Trentino Alto Adige 461 1% Valle d’Aosta 59 0% TOTALI 61.536