Nel primo semestre 2014 in Calabria si è registrato un calo dei prezzi delle locazioni pari al -3,29%. Il dato risulta dall’analisi del mercato delle locazioni fatta dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, che evidenzia come in regione la variazione dei canoni di locazione sia negativa per ogni categoria immobiliare, dal monolocale al trilocale.
Guardando il dettaglio dei tre capoluoghi di provincia, il rapporto non evidenzia alcuna variazione nelle città di Vibo Valentia, dove il canone varia da un minimo di 250 euro ad un massimo di 300 euro, e di Crotone, dove invece l’affitto oscilla tra i 250 e 350 euro al mese. La città che registra una maggiore percentuale di variazione è Catanzaro, dove, rispetto alo stesso periodo del 2013, il canone di locazione di un appartamento è diminuito del 5,6%, con una spesa media di 250 euro in centro e di 400 euro nel quartiere Lido, dove si registra, con 500 euro, il canone di locazione più alto per un trilocale in periferia.
Segue Cosenza con una variazione del -4,36%. Qui, in centro, la spesa media mensile per un canone di locazione è di circa 350 euro, ma può raggiungere i 450 nella zona di Corso Mazzini. Chiude l’analisi la città di Reggio Calabria con una variazione di -1,7%. La città di Reggio è l’unica a registrare una variazione positiva, pari a 1,2%, per quel che riguarda i trilocali. Il costo medio mensile per la locazione di un appartamento in centro a Reggio è di 350 euro al mese, con un massimo di 500 euro nel centro storico.
(Cla.Va.)