di Grazia Candido – E’ un gruppo coeso che incentra la sua “azione politica sul territorio grazie alla professionalità e alla competenza dei membri che lo costituiscono e che, insieme, lavoreranno per far rinascere Reggio e la Calabria”.
Ne è assolutamente convinto il deputato Francesco Cannizzaro, ispiratore e propositore del gruppo di Forza Italia in seno al Consiglio Metropolitano, che, questo pomeriggio nella sala “Levato” di Palazzo Campanella, ha presentato il Neo-Gruppo consiliare forzista della Città Metropolitana. I componenti sono i consiglieri metropolitani Domenico Giannetta, Eduardo Lamberti Castronuovo e Giuseppe Zampogna, tutti con una forte storia politico-amministrativa alle spalle e un’unica certezza: “riprendere le redini di una terra troppo martoriata da un Pd che non ha pensato ai bisogni di un’intera comunità”.
“La presenza delle varie anime del centro destra dimostra che la costituzione del neo gruppo sia cosa gradita anche agli alleati – esordisce Cannizzaro – Per la prima volta, nasce il gruppo consiliare di Reggio Calabria e, in maniera convergente, unanime, mette in campo un’azione politica condivisa rispetto alle scelte scellerate dell’attuale Governo. E’ arrivato il momento di aggregarsi e dar linfa ad un contenitore politico importante che dia, finalmente, risposte al territorio che sollecita la riorganizzazione di un partito come quello di Forza Italia e chiede l’alternativa alla città di Reggio e alla Regione Calabria”.
Il neo deputato sottolinea l’importanza delle “sinergie con tutti gli uomini e le donne del Centro Destra, in particolare con il senatore Marco Siclari e la deputata Maria Tripodi” ma anche “lo spessore e la qualità del nuovo gruppo consiliare caratterizzato da personalità con un importante bagaglio culturale e politico”.
“Dobbiamo creare un’opposizione vera alle scelte scellerate di Falcomatà e dei suoi amici – continua Cannizzaro – La Città Metropolitana è stato un risultato raggiunto grazie alla capacità politica di Peppe Scopelliti che, nonostante la contrarietà del Pd, è riuscito a fare approvare dal Parlamento, il riconoscimento di Città Metropolitana a Reggio Calabria”.
“Fare opposizione al Consiglio Metropolitano non basta” per Lamberti Castronuovo “bisogna fare qualcosa di più. Noi non siamo nati precostituiti, ci siamo ritrovati sui banchi del Consiglio metropolitano e non sempre siamo stati d’accordo. Ognuno di noi ha le sue idee ma abbiamo la ragionevolezza e, nei fatti, siamo stati noi a spronare il Consiglio ad affrontare temi di grande interesse. Siamo contrari al sistema che vuole che si voti senza leggere le delibere e, purtroppo, lo abbiamo riscontrato con il voto di fiducia matematico – continua il consigliere metropolitano – Cannizzaro è stato una sorta di catalizzatore e ci siamo riuniti sulle idee e sui processi da portare avanti. La nascita di questo gruppo è molto propositiva perché ricostruiremo qualcosa persa per strada come la fiducia”.
Castronuovo poi tuona sul Movimento 5 Stelle la cui “vittoria non è una vittoria di persone. Qui, invece, stiamo presentando le persone che hanno una storia. Faremo le nostre battaglie per la difesa del territorio ma anche per far tornare i nostri figli scappati via”.
Per Zampogna urge “creare una nuova stagione che, da domani, veda il centro destra protagonista in città e alla Regione Calabria. Cannizzaro ci ha fatto tornare la passione per fare politica e affrontare con grinta questo sfacelo amministrativo. Dobbiamo guardare ai giovani, farli vivere e lavorare dove sono nati – conclude – Il territorio calabrese non è facile ma affronteremo le sue problematiche e insieme le risolveremo”.
“La Città Metropolitana nasce per dare una risposta al territorio – chiosa Giannetta – e con questo gruppo diciamo basta ad una Amministrazione dormiente che non ha dato risposte alla città. I cittadini disconoscono la Città Metropolitana ed evidentemente questo errore parte da chi doveva governare il processo e non ha saputo trasferire il concetto di Città Metropolitana all’interno della nostra provincia. Noi abbiamo sempre fatto un’opposizione costruttiva ma è importante avere dei colleghi validi che affianchino questo percorso istituzionale. Da qui, l’esigenza di scendere in campo e di lavorare per la nostra comunità”.
A fine conferenza hanno portato il saluto sottolineando “l’auspicio che possa proseguire questo percorso di compattezza avviato dal centro destra”, Francesca Porpiglia per la Lega, Ernesto Siclari per Mns e il consigliere comunale Massimo Ripepi.